martedì 24 luglio 2012

Helmet B


La natura spesso e volentieri è la migliore ispiratrice di idee utili e soprattutto funzionali. Un esempio:  Helmet B, da me ribattezzato Casco armadillo.
Il design realizzato dall’eclettico designer francese Julien Bergignat prende appunto spunto dall’armadillo,  mammifero la cui caratteristica principale è quella di possedere una parte rinforzata sulla schiena, formata da placche ossee ricoperte da uno strato corneo, utilizzata come difesa dai predatori.
Ovviamente per gli amanti della bicicletta non esiste il pericolo di essere attaccati da predatori: tuttavia il “modello armadillo” si presta ottimamente per proteggere le nostre teste da possibili cadute.
La particolarità del design di questo oggetto risiede nel fatto che non si tratta di un singolo blocco, ma da una serie di “placche” in EPP rinforzate con cuscinetti protettivi, che rendono il casco molto più versatile, in quanto facile da assemblare, leggero, ma con un potere di assorbimento degli urti molto alto e anche ecologico, in quanto viene utilizzata una minore quantità di materiale.
Un elemento che gioca sicuramente a favore di questo elmetto è la sua praticità: semplice da montare, da trasportare e sicuramente meno ingombrante dei normali caschetti in plastica.
Come dicevo prima l’aspetto ecologico non viene trascurato: l’elmetto, per via delle sue caratteristiche, che permettono di separare ogni singolo pezzo, e del materiale da cui è composto, il polipropilene espanso,è quindi riciclabile al 100%.
Unico neo: la scelta dei colori non è la mia preferita, ma il bianco e l’arancione possono sicuramente essere un aspetto di sicurezza maggiore, specie se si circola in zone scarsamente illuminate o di notte.
Sicuramente un’ottima soluzione per coniugare praticità , protezione e rispetto della natura.
NoR